La storia della Gealcolor nasce come tutte le storie e la nostra non è diversa dalle altre, da una chiacchierata di quattro amici al bar. Correva l’anno 1985, era una calda giornata d’estate, davanti ad una birra fresca le idee e i sogni cominciarono a galoppare. Facemmo a gara a chi la sparava più grossa. L’idea comune era che dovevamo diventare ricchi e famosi, belli lo eravamo già, quindi ci mancavano due dettagli che dettagli non erano. Dovevamo fare qualcosa che non c’era, e naturalmente non parlavamo dell’isola, qualcosa di originale, ma cosa?

Le nostre storie e le nostre esperienze erano diverse, non avevamo nulla in comune sotto l’aspetto professionale, ma nonostante tutto eravamo determinati a provarci a tutti i costi, dovevamo soltanto capire in quale settore dell’economia inserirci.
Erano gli ultimi anni del boom edilizio e ancora c’era spazio per poter operare nel settore delle ristrutturazioni e perché no? Anche nella vendita dei materiali per l’edilizia.

E nel lontano Ottobre 1985, venne alla luce la Gealcolor, parto difficile solo per trovargli il nome, il lavoro però procedeva tranquillamente con il nostro impegno quotidiano. Nel tempo però le dinamiche economiche e commerciali cambiarono, troppa bagarre, era vincente soltanto chi aveva il prezzo più basso, ricordo che i nostri sogni in quel tavolo al bar avevano ambizioni diverse. Erano i primi anni 90 dovevamo intraprendere una strada diversa.

Uno dei soci che poi è lo scrivente e risponde al nome di Alessandro De Luca attuale amministratore della Gealcolor srl, ebbe un’intuizione, vincendo anche le reticenze degli altri, propose di legarsi ad un brand forte, il più importante a livello internazionale: “Sikkens”. Con questa prestigiosa partnership iniziò una vera e propria trasformazione della Gealcolor.

Fu un passaggio molto impegnativo, siamo passati da una fascia media bassa di prezzo ad una altissima, decisamente la più alta del mercato. Si trattava di educare tutta la clientela ad un cambiamento culturale, spostando l’attenzione dal prezzo alla qualità del prodotto. A distanza di 25 anni la scelta è stata vincente, ci ha aiutato ad uscire da una realtà di mercato stagnante, riduttiva e poco stimolante. Questa intuizione pur se importante non era sufficiente per affermarci in un mercato difficile dominato fortemente dalla grande distribuzione. Dovevamo mettere in campo altre cose, altre idee, altre risorse.

Il nostro slogan che non dimentico mai di ripetere è questo: noi non vendiamo colori, vendiamo sogni. Quando entra il cliente lo ospitiamo nella nostra show room, lo coccoliamo fino alla scelta finale del colore cercando di trasmettergli la nostra competenza, la passione e l’amore per il nostro lavoro. Queste e non solo sono le carte vincenti che giochiamo contro la concorrenza e la grande distribuzione che riteniamo un competitor molto temibile.

La partnership con la Sikkens ci ha permesso di collocarci in una posizione d’eccellenza nella rete distributiva del nostro settore, oltre al cliente tradizionale o le imprese di pittura, oggi rivendichiamo con orgoglio di essere fornitori di imprese che realizzano allestimenti per mostre presso edifici di altissimo pregio quali: